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15/18 agosto – Riecco IBLAFOLK. Tra gli ospiti anche gli AGRICANTUS

IBLAFOLK 2018 – V Edizione. Dal 15 al 18 agosto a Ragusa e Ragusa Ibla

15 agosto, via Coffa – Ragusa
BARO DROM ORKESTAR
16 agosto, piazza Duomo – Ragusa Ibla
FESTA ABBALLU SICILIANA
18 agosto, Giardini Iblei – Ragusa Ibla
AGRICANTUS
Ingresso libero
Con il gruppo fiorentino dei Baro Drom Orkestar, che si esibirà mercoledì 15 agosto alle 21:30 in via Coffa a Ragusa, si aprirà la V edizione del festival siciliano che ormai da alcuni anni contraddistingue l’estate ragusana. Si tratta infatti di un appuntamento fisso che richiama gli appassionati del genere folk e world, ma interessa molto anche i turisti che affollano nel mese di agosto il piccolo centro barocco di Ragusa Ibla.
Il Power Gipsy Dance della Baro Drom Orkestar è un mix esplosivo e coinvolgente che unisce tradizione ed innovazione e farà ballare la piazza dalla prima all’ultima nota con klezmer, musica armena, pizzica salentina e balkan, il tutto eseguito da una formazione atipica (senza fiati), con un violino elettrico, fisarmonica e con una base ritmica di contrabbasso elettrico e batteria modificata, dall’attitudine molto rock e poco world. La serata è organizzata in collaborazione con Lebowski Music Network di Ragusa e sponsorizzata dai commercianti di via Coffa.
 
Si prosegue il giovedì 16 agosto in piazza Duomo a Ragusa Ibla alle ore 22 con la serata denominata “Festa abballu siciliana” che riproduce una originale versione della tradizione siciliana rivisitata in versione “abballu” con Turi Dipasquale – voce, marranzano; Saro Tribastone – chitarra battente, chitarra acustica; Alessandro Puglia – violino; Philippe Micoletti – tamburi a cornice, lira calabrese; Giorgio Maltese – organetto, mandolino, friscaletto; Nerina Cavallaro, tamburi a cornice. Una vera e propria festa da ballo siciliana con musiche tradizionali per danza, alcune di esse tipiche di accompagnamento al balletto siciliano, provenienti principalmente dalle zone anticamente corrispondenti alla Magna Grecia, dove il ballo più diffuso è la tarantella nelle sue varie forme. La conoscenza del ballo tipico di una regione infatti rappresenta uno dei modi per comprendere al meglio le sue caratteristiche, gli usi, i costumi e la sua cultura. Così come esistono dialetti, usi e costumi differenti tra una regione e un’altra, tra un paese e un altro, allo stesso modo esistono differenti tipi di danze e relative varianti, soprattutto nel meridione d’Italia. L’interesse verso le danze popolari è molto cresciuto negli ultimi decenni, nato anche dalla necessità di riscoprire e di andare alla ricerca delle proprie radici.
 
Chiusura in grande stile sabato 18 agosto con un nome altisonante della musica world siciliana, gli Agricantus, diventati ormai di diritto artisti internazionali, che si esibiranno alle ore 22 ai Giardini Iblei di piazza G.B. Odierna. La band siciliana Agricantus è certamente uno dei gruppi italiani più famosi della scena internazionale della world music prodotta in Italia. La loro è una miscela musicale particolare creata con strumenti tradizionali, elettronici, tecniche moderne ed arcaiche che trasportano l’ascoltatore in un viaggio in cui le tradizioni orali, le voci ed i rituali del Sud Italia e del Mediterraneo descrivono lontani territori musicali e di grande evocazione.
Akoustikòs” è il nuovo progetto musicale che nasce dall’incontro con la vocalist e pianista siciliana Anita Vitale, cantante di formazione jazzistica che ha sempre avuto un particolare feeling verso la musica etnica e world, specialmente di provenienza siciliana. In questo nuovo percorso, timbri e strumenti elettronici, elementi che da sempre hanno fatto parte della cifra stilistica e della ricerca musicale del gruppo, lasciano spazio al suono naturale, fatto di legni, corde, canne, pelli, tavole armoniche, voci, nella loro dimensione più pura. Il gruppo rivisita parte del suo repertorio in chiave “essenziale” e, muovendosi tra sonorità arcaiche, acustiche e di musica d’autore, ne esalta la magia dei suoni, delle melodie e dell’aria che vibra. Il viaggio non si ferma mai, prosegue con entusiasmo ancora maggiore e si rigenera attraverso nuovi incontri e confronti.
“Con Iblafolk – spiega il direttore artistico Tribastone – viaggeremo idealmente nel Mediterraneo attraverso spettacoli ed eventi che collocano giustamente la Sicilia al centro del fenomeno artistico internazionale. Danza e musica faranno da sfondo nel palcoscenico naturale delle bellezze architettoniche di Ibla, esaltandone qualità e ricchezza all´occhio e all´orecchio dei visitatori. La manifestazione viene anche sostenuta dalla capacità ed intraprendenza dei commercianti del centro storico, i quali sponsorizzano con proprie risorse gli eventi, ritenendo importante investire sulla valorizzazione del patrimonio culturale e la promozione turistica.  
Iblafolk da quest´anno fa parte del network dei festival italiani Italiafestival, che garantisce visibilità nazionale agli eventi e alla nostra Isola”.
 
La manifestazione, ideata dal direttore artistico e musicista Saro Tribastone e da Mario Gulisano, è organizzata dall’Associazione Darshan di Catania con il patrocinio dell’assessorato regionale del Turismo e Spettacolo, del comune di Ragusa, del Circolo Lebowski e il supporto dell’Associazione dei Commercianti del Centro storico di Ragusa CCN Antica Ibla e di via Coffa.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.
 
Info: 3495149330 – 3332697333
Ass. Cult. Darshan15/18 agosto – Riecco IBLAFOLK. Tra gli ospiti anche gli AGRICANTUS

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